CASTELLO DI POLLENZO

CASTELLO DI POLLENZO

Il Castello di Pollenzo (frazione di Bra, in provincia di Cuneo), Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997, fa parte delle residenze sabaude che si possono visitare in tante città del Piemonte: realizzato nel 1386 per opera dell’architetto Andrea da Modena e con il benestare del patrizio visconteo  Antonio Porro, dopo pochi anni subì le prime trasformazioni.
Passato alla proprietà dei Marchesi Romagnano, infatti, l’edificio venne completamente rinnovato con l’inserimento di accorgimenti tecnici, materiali ed abbellimenti tipici dello stile già utilizzato nello stesso periodo  in altre città della regione, come Alba o Casale Monferrato.

I cambiamenti più radicali vennero, però, progettati ed attuati sotto il regno di Carlo Alberto, che coinvolse una serie di professionisti ed artisti per eliminare quasi totalmente i riferimenti medievali ed utilizzare il più apprezzato e sfarzoso modello classicheggiante, con cui, poi, vennero modificati anche i giardini, il borgo e la piazza. Fra i nomi coinvolti nella trasformazione ci furono anche Pelagio Palagi, Ernesto Melano e Xavier Kurten.

Le modifiche non riguardarono solo il Castello di Pollenzo: anche la Chiesa di San Vittore adiacente al palazzo venne completamente rivista e, con essa, la così detta Agenzia, oggi sede dell’Università di Scienze Gastronomiche e della Banca del Vino.
In particolare, la Chiesa di San Vittore presenta degli interessantissimi dipinti del Bellosio ed un preziosissimo coro ligneo del ‘500.